La stampa 3D FFF (Fused Filament Fabrication) è una tecnologia per la stampa 3D che funziona attraverso il riscaldamento e l’estrusione di un filamento termoplastico, depositato strato dopo strato per costruire un oggetto tridimensionale. Questa tipologia di stampa 3D è particolarmente diffusa e apprezzata soprattutto per l’ampia gamma di materiali utilizzabili: PLA, ABS, PETG e altri.

Decine di questi materiali eco-sostenibili e ultra-resistenti sono anche prodotti dal marchio Made in Italy Layerloop: saranno segnalati nell’articolo dall’asterisco.

PLA, o LAYECO*

Il PLA (Polylactic Acid, o acido polilattico) è un’innovativa bioplastica, prodotta da fonti rinnovabili e altamente biodegradabile. Il suo stesso processo di produzione emette meno gas serra rispetto a quello di altre plastiche.

Oltre a pregi estetici come la trasparenza e la lucentezza, il PLA si distingue per la sua versalità in varie applicazioni: perfetto per realizzare curve o geometrie complesse, è utilizzato, ad esempio, nell’industria medica, o nell’architettura per i plastici di edifici o arredamenti di interni.

In fase di stampa 3D, il PLA non emette odori né vapori. Le stampe 3D in PLA sono inoltre del tutto compostabili.

HT PLA

L’HT PLA (High-Temperature Polylactic Acid) è una versione avanzata del tradizionale PLA dal punto di vista della resistenza al calore. Pur mantenendo le proprietà positive del PLA, come la derivazione da risorse rinnovabili, la biodegradabilità e la facilità di stampa, l’HT PLA presenta, infatti, anche una superiore resistenza termica. Ciò contribuisce a renderlo più resistente anche agli urti e meno soggetto a deformazioni o ammorbidimenti.

Grazie a queste caratteristiche, l’HT PLA risulta perfetto per produrre componenti automobilistici o elettrodomestici. Noto anche il suo utilizzo nel settore navale.

PLA WOOD

Si tratta di un PLA additivato con polvere di legno, sughero e derivati. Questa combinazione crea un filamento che non solo ha l’aspetto e il sentore del legno vero, ma è anche più facile da stampare rispetto ai legni naturali. Molto apprezzato per la sua estetica naturale, il PLA Wood è ideale per oggetti decorativi, modellismo, e applicazioni artistiche.

ABS, o LAYMPATCH*

L’ABS è uno dei materiali più popolari nell’ambito della stampa 3D e dell’industria manifatturiera, grazie alla sua combinazione di robustezza e durabilità. Presenta infatti un’alta resistenza all’abrasione e agli urti, nonché una notevole resistenza termica. Ciò lo rende perfetto per la produzione di componenti che devono sopportare stress meccanici o impatti frequenti, ad esempio parti per automobili o elettrodomestici. La sua alta versatilità e tolleranza rispetto a operazioni quali foratura, lucidatura e incollaggio, lo rende particolarmente apprezzato per la prototipazione e per progetti ingegneristici.

PET

Il PET (polietilene tereftalato) è un termoplastico riciclabile al 100%, particolarmente apprezzato nel settore della stampa 3D anche e soprattutto per la sua possibilità di contatto con gli alimenti. La sua trasparenza e brillantezza lo rende perfetto per imballaggi e contenitori di alimenti e bevande. Uno dei suoi principali punti di forza è inoltre la sua buona resistenza all’umidità e agli agenti chimici (acidi, basi e solventi).

Infine, questo materiale si distingue per l’elevata resistenza all’usura e alla trazione, che gli permette di mantenere la sua integrità strutturale anche sotto sforzo.

PETG, o LAYPETG*

Il PETG è la versione modificata del PET, dove la “G” sta per “glicole modificato”. Mantenendo le caratteristiche positive del PET, quali la possibilità di contatto con gli alimenti, la totale riciclabilità e la buona resistenza a umidità e agenti chimici, il PETG si dimostra più flessibile e resistente agli urti. È inoltre più semplice da stampare rispetto all’ABS. Nella stampa 3D, il PETG è apprezzato per la sua adesione ottimale tra gli strati, che migliora la resistenza meccanica degli oggetti stampati. Essendo meno soggetto a deformazioni durante la stampa, è adatto alla creazione di oggetti di grandi dimensioni o con geometrie complesse.

Il PETG è anche considerato più ecologico rispetto ad altri materiali termoplastici, grazie alla sua riciclabilità e al minor impatto ambientale in fase di produzione.

PETCF15

Il PETCF15 è una variante avanzata del PET, rinforzata con il 15% di fibre di carbonio, per una combinazione unica di resistenza, durabilità e leggerezza. La presenza di fibre di carbonio non solo aumenta la resistenza strutturale del materiale, ma ne riduce anche il peso, rendendolo ideale per applicazioni in cui sono necessarie sia la leggerezza che la solidità, come componenti aerospaziali, automobilistici o di dispositivi robotici. La sua eccellente finitura superficiale e la texture migliorata grazie alle fibre di carbonio aggiungono valore estetico agli oggetti stampati in questo materiale.

TPU, o LAYFLEX*

IL TPU (Poliestere Termoplastico Uretano) è un elastomero disponibile a diversi livelli di durezza, noto per la sua flessibilità e resistenza. Il materiale, simile alla gomma, presenta un’alta resistenza all’abrasione e un’elevata resistività elettrica.

La sua elasticità lo rende ideale per la creazione di componenti flessibili, come giunti, manicotti, guarnizioni, parti di calzature, come le suole, o cover per smartphone.

Sebbene stampare con questo materiale possa rivelarsi più impegnativo rispetto alla stampa con materiali più rigidi, le proprietà del TPU lo rendono estremamente versatile e ricercato in numerosi settori, tra cui l’automotive, l’ingegneria meccanica e il design di prodotto.

NYLON, o LAYLON*

Il Nylon è un materiale molto apprezzato nella stampa 3D per la sua combinazione di resistenza, durabilità e flessibilità. Presenta un ottimo rapporto resistenza/peso, nonché una buona resistenza all’usura e agli agenti chimici.

La sua elevata igroscopicità, ossia la capacità di assorbire le molecole d’acqua presenti nell’ambiente circostante, lo rende però sensibile all’umidità. Nonostante necessiti di una lavorazione più complessa rispetto agli altri filamenti e di una particolare attenzione in fase di stampa, il Nylon rimane notevolmente apprezzato per la sua forza e flessibilità. Per questo motivo, nell’ambito della stampa 3D si è dimostrato perfetto per la produzione di oggetti resistenti a compressioni o torsioni. L’elevata resistenza agli urti e all’abrasione lo rende ideale per la produzione di parti meccaniche, ingranaggi, e componenti funzionali sottoposti a stress regolari.

NYLON CARBON, o LAYRBON*

Il Nylon Carbon è una variante avanzata del nylon tradizionale, rinforzato con fibre di carbonio. Combinando la resistenza e la durabilità del nylon con la rigidità e la leggerezza delle fibre di carbonio, questo materiale permette di realizzare componenti sia resistenti sia incredibilmente leggeri.

Questo materiale è ideale per componenti che richiedono prestazioni elevate e particolarmente adatto alla creazione di pezzi che devono mantenere la loro forma sotto carico o stress meccanico, nonché per la sostituzione di componenti equivalenti in alluminio.

ASA

L’ASA (acrilonitrile stirene acrilato) è una termoplastica multiuso, particolarmente apprezzato per la sua resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi UV. Rispetto all’ABS, un materiale simile, l’ASA possiede proprietà meccaniche ottimizzate e un’estetica superiore. Sebbene possa presentare alcune sfide in fase di stampa, come una maggiore tendenza al warping rispetto ad altri materiali, l’ASA è noto per la sua finitura superficiale di alta qualità e per la sua capacità di produrre parti robuste e durevoli.

CPE, o LAYGREEN PRO*

Laygreen Pro è un filamento per la stampa 3D che fa parte della gamma Layerloop di materiali BIO Performance, biodegradabile secondo DIN EN ISO 14855 e inodore, certificato per contatto con alimenti e approvato dalla FDA. Presenta bassi livelli di particelle ultrasottili (UFP) e composti organici volatili (COV).

Il materiale ha inoltre alte prestazioni in termini di resistenza meccanica e termica, resistenza alla flessione, all’abrasione e agli agenti chimici. Le sue caratteristiche, sommate alla elevata stabilità dimensionale in fase di stampa, garantiscono risultati estetici eccellenti.

Questo materiale viene adoperato nella creazione di guaine per la protezione di cavi elettrici, nonché nell’ambito dell’idraulica, per condotti e tubazioni, e della sicurezza, per DPI e guanti.

CPE CARBON, o LAYGREEN CARBON*

Laygreen Carbon è nato dalla necessità dei clienti di utilizzare un materiale che combinasse biodegradabilità con le caratteristiche meccaniche delle fibre di carbonio, che conferiscono alla matrice polimerica di base leggerezza, maggiore resistenza alle alte temperature (fino a 165°) ed elevato modulo di Young (oltre 7Gpa). Il materiale è inoltre resistente ai raggi UV come l’ASA.

Caricato con il 10% di fibra di carbonio, il materiale è certificato REACH & Rohs.

Per approfondire i casi di studio, sfoglia gli articoli sul nostro blog.

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